Vertenza Sangalli vetro, il sindaco di Monte Sant’Angelo d’Arienzo annuncia: “C’è un acquirente”
Pubblicato il 20 dicembre 2017 • Lavoro
“Oggi è veramente un buongiorno. Ci siamo. Finalmente abbiamo un acquirente: il Fondo internazionale Elliott ha depositato un’offerta vincolante e il deposito della cauzione” – annuncia sul suo profilo facebook Pierpaolo d’Arienzo, il sindaco di Monte Sant’Angelo, la città sede dello stabilimento Sangalli Vetro. “Elliott ha presentato l’offerta per l’intero sito e per tutto il magazzino con un piano industriale che vede da qui a 24 mesi la riapertura dello stabilimento e la ricollocazione di tutti i dipendenti”.
Dopo 3 anni, un presidio permanente da parte dei lavoratori, il fallimento sancito dal Tribunale di Treviso, le trattative al Ministero dello Sviluppo Economico e le due aste andate deserte, una delle più grandi aziende produttrici di vetro potrebbe ripartire e ricollocare tutti i dipendenti.
Altra buona notizia proprio per loro, per le circa 200 famiglie coinvolte: “Ieri sera la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento in bilancio che proroga di un anno la cassa integrazione in deroga siglata l’11 dicembre con le parti sociali in Regione Puglia, che ringraziamo” – continua d’Arienzo, che ringrazia anche i lavoratori – “per non aver mai smesso di sperare, per aver difeso il loro lavoro e nel contempo il territorio”.
Inoltre, d’Arienzo si rivolge direttamente alla curatela: “Chiediamo l’annullamento delle procedure messe in atto di vendita del vetro, di sospendere il bando per la messa in vendita dello stagno e di far partire nel più breve tempo possibile l’asta”.
Infine, per il primo cittadino di Monte Sant’Angelo le notizie del nuovo acquirente e della proroga della cassa integrazione in deroga - “Sono veramente delle bellissime notizie per la nostra comunità, per le nostre circa 90 famiglie coinvolte, per l’intero territorio. Sarà un Natale più felice, per loro, per noi, per tutti”.