Salta al contenuto principale

“LA CULTURA COME ANTIDOTO ALLE MAFIE, PER UNA COMUNITÀ ORGANIZZATA”: IL MANIFESTO DI MONTE SANT’ANGELO BEST PRACTICE NAZIONALE SU COMUNICARE LA LEGALITÀ

Pubblicato il 4 ottobre 2025 • AvvisoPubblico

Monte Sant’Angelo ha portato a Bertinoro la sua esperienza di comunità organizzata contro la criminalità organizzata. Dal 2 al 4 ottobre, nell’ambito del percorso formativo “Amministratori consapevoli”, promosso dalla Fondazione presieduta da Pietro Grasso, Scintille di Futuro e da Avviso Pubblico, il Manifesto di Monte Sant’Angelo è stato scelto e rilanciato come best practice nazionale di comunicazione della legalità


Il Manifesto nasce da un percorso condiviso avviato nel 2017 con la costituzione del Tavolo permanente sulla legalità, che ha visto insieme istituzioni, scuole, associazioni, parrocchie e cittadini. Presentato per la prima volta nel maggio 2023 a Monte Sant’Angelo durante l’assemblea nazionale di Avviso Pubblico nel Festival Michael, raccoglie 10 impegni concreti degli enti locali e delle comunità per promuovere la cultura della legalità contro mafie e corruzione:

Organizzare la legalità sul territorio, promuovere la buona amministrazione per una politica credibile e responsabile, sostenere percorsi di educazione alla legalità nelle scuole, dare spazio ai giovani: sensibilizzazione e partecipazione, organizzare iniziative in occasione del 21 marzo e delle ricorrenze, promuovere l’antimafia sociale nella programmazione culturale, intitolare spazi pubblici alle vittime innocenti di mafia, valorizzare culturalmente e socialmente i beni confiscati, creare legami di legalità tra comuni e territori diversi, #NoSilenzioSulleMafie: cultura e comunicazione istituzionale.


Pierpaolo d’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo: “La nostra città ha conosciuto il dramma delle mafie e dello scioglimento del Consiglio comunale per condizionamenti mafiosi, ma ha scelto di reagire costruendo una comunità organizzata, trasparente e partecipata. Il Manifesto non è un elenco di buone intenzioni: è un patto con i cittadini e con le nuove generazioni, un impegno quotidiano che ci ricorda che la legalità non è un dovere imposto ma una scelta che rende liberi. Per noi, come diceva Peppino Impastato, la cultura e la bellezza sono un’arma contro rassegnazione, paura e omertà”.

Per Roberto Montà, presidente nazionale di Avviso Pubblico - “Monte Sant’Angelo dimostra come sia possibile trasformare una ferita in un’occasione di riscatto collettivo. Il Manifesto rappresenta un modello replicabile, un esempio di impegno civile e politico che pone la legalità al centro delle comunità e rafforza la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”.


“Il Manifesto è il frutto di un lavoro collettivo. È la bussola che orienta le nostre scelte e lega la nostra città a tante altre realtà che hanno deciso di non restare in silenzio di fronte alle mafie. Siamo convinti che solo partendo dalle comunità e dagli enti locali sia possibile spezzare la catena dell’illegalità e costruire un futuro diverso” - il commento di Michele Ciuffreda, presidente del Consiglio comunale e coordinatore del Tavolo permanente sulla legalità.

“La forza di questo Manifesto sta nella concretezza degli impegni. Non parole astratte, ma azioni precise: educazione, cultura, buona amministrazione, memoria, riuso sociale dei beni confiscati” - la dichiarazione di Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, che aggiunge - “Avviso Pubblico accompagna con convinzione questo percorso, perché crediamo che la legalità non sia una bandiera da sventolare solo nelle emergenze, ma una pratica quotidiana che deve guidare la vita delle istituzioni e dei cittadini”.


Il riconoscimento nazionale conferma Monte Sant’Angelo come laboratorio di buone pratiche e simbolo di come la cultura e la partecipazione civica possano diventare antidoti concreti alle mafie.


SCARICA IL MANIFESTO

SCARICA LA BROCHURE


#ManifestodiMonteSantAngelo #culturaantidotoallemafie

www.avvisopubblico.it

www.montesantangelo.it


Cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. Per maggiori informazioni consulta la Cookie Policy