Museo di Arti e Tradizioni Popolari
Ultima modifica 30 marzo 2021
Il Museo, allestito nell'antico Convento francescano del XIV secolo, conserva il titolo della prima raccolta museale che lo studioso Giovanni Tancredi, a cui è dedicato, presentò nel 1925.
L'attuale sistemazione del Museo, realizzata dall'arch. Pietro Batini sotto la direzione scientifica di Giovanni Battista Bronzini, è stata concepita in modo da consentire l'esposizione di un materiale tipologicamente vario, rappresentativo dell'intero territorio garganico, con particolare attenzione alla realtà lavorativa rurale e urbana di un passato recente ('800-'900).
L'esposizione risulta dinamica e, secondo un'impostazione preminentemente narrativa, si dispone ad un continuo ricambio e movimento espositivo di momenti, temi e aspetti della vita e del lavoro delle classi subalterne nelle loro varie trasformazioni, lungo l'inarrestabile scorrere del tempo.