Le istanze di utilizzo delle sale comunali e di spazi pubblici, nonché di occupazione di suolo pubblico e di propaganda fonica dovranno essere presentate dai referenti dei partiti e movimenti politici, in forma di dichiarazione sostitutiva a norma del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, unicamente utilizzando i moduli predisposti. Le domande, debitamente compilate e sottoscritte dovranno pervenire al Comune esclusivamente secondo una delle seguenti modalità:

• direttamente presso l’Ufficio Protocollo del Comune, piazza Roma, 2 dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30, nonché il lunedì e il mercoledì pomeriggio dalle ore 16:30 alle ore 18:30, mediante consegna di tutta la documentazione all’addetto alla ricezione;
• tramite raccomandata postale A/R (in tal caso farà fede la data di partenza quale risulta dal timbro postale);
• a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo: protocollo@montesantangelo.it

Saranno prese in considerazione soltanto le istanze pervenute a decorrere dalla data del 28 aprile 2022.

Le richieste dovranno pervenire nell’arco temporale compreso tra i 7 giorni e i 3 giorni prima della manifestazione programmata. Per ogni istanza sarà possibile richiedere l’utilizzo del locale/spazio/suolo per una singola giornata.

 Il responsabile provvede alle necessarie autorizzazioni nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione delle istanze e compatibilmente con altre prenotazioni alla stessa data già accettate. In caso di richiesta della stessa sala o dello stesso spazio, solo per la prima richiesta si terrà conto dell’ordine di presentazione al protocollo, successivamente si attuerà un criterio di rotazione per consentire a tutte le liste dei partiti che lo richiedono di ruotare in quella sala/postazione, in modo da garantirne la par condicio.

I Settori competenti al rilascio delle autorizzazioni sono:

• il Settore Amministrativo per l’utilizzo delle Sale e dei locali comunali
• il Settore sicurezza, viabilità, Suap (Polizia locale) per l’utilizzo degli spazi pubblici, l’occupazione di suolo pubblico e per la propaganda.

 

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