MINISTERO CULTURA: “MONTE SANT’ANGELO TRA I PROGETTI PIÙ SIGNIFICATIVI” DELLA CANDIDATURA A CAPITALE ITALIANA CULTURA 2025
Published on 27 October 2023 • Capitale Cultura Puglia 2024 , Cultura , Turismo
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Ministero della Cultura: Monte Sant’Angelo “tra i progetti più significativi” della Capitale italiana cultura 2025. Sindaco d’Arienzo: “Orgogliosi”
Nell’ambito della 40ª Assemblea annuale dell’ANCI, a Genova, si è svolta la Tavola rotonda “Capitale italiana della cultura: esperienze e racconti”, organizzata dal Servizio VI “Eventi, mostre e manifestazioni” del Segretariato generale del Ministero della Cultura, in collaborazione con la Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali. Monte Sant’Angelo è stata scelta “tra i progetti più significativi”. La vicesindaco Palomba ha raccontato il percorso e il progetto “Un Monte in cammino” che sarà protagonista nel 2024 della Capitale cultura di Puglia.
La Tavola rotonda è stata moderata dal giornalista RAI Giancarlo Loquenzi, ed è stata suddivisa in due sessioni: la prima si è concentrata sul bilancio dell'iniziativa “Capitale italiana della cultura” e visto gli interventi dei rappresentanti delle ultime città che sono state insignite del titolo. Sono intervenuti i sindaci Laura Castelletti di Brescia e Giorgio Gori di Bergamo (Capitale 2023), Daniele Vimini vicesindaco di Pesaro (Capitale 2024), Francesco Miccichè di Agrigento (Capitale 2025) e Rodolfo Ziberna di Gorizia. Quest’ultimo ha raccontato il processo di costruzione della città Capitale europea della cultura per il 2025. È stata stimolata, quindi, una riflessione sugli effetti a lungo termine per le città vincitrici, sia in termini di sviluppo economico-imprenditoriale e turistico che di partecipazione attiva della cittadinanza.
La seconda sessione è stata introdotta da Francesca Neri (Responsabile Area supporto all'innovazione ed ai progetti complessi della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali) ed è stata dedicata all’esperienza di “Cantiere Città”, piano di “capacity building” che mira a sfruttare al massimo l’impegno progettuale delle città finaliste e ad aiutarle nella realizzazione dei progetti previsti durante la candidatura, pur non avendo ottenuto il titolo. “Hanno partecipato i protagonisti delle città finaliste che hanno portato a termine i progetti più significativi. Tra questi: Chioggia, Grosseto, Monte Sant'Angelo e Orvieto” - spiegano dal Ministero.
“Orgogliosi di questo importante riconoscimento e fiero della mia comunità e del mio territorio.
#iosonoCapitale siamo tutti noi” - ha dichiarato il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo.
“A Genova abbiamo raccontato l’eredità che già oggi questo percorso ci lascia: la prima è quella fotografia dei bambini che ascoltavano la proclamazione sperando che la loro città vincesse il titolo regalando loro una speranza, cioè che si può sognare anche in una città del profondo sud in una provincia difficile; la seconda è un progetto strategico culturale realizzato a 12 mila mani con la comunità di Monte Sant’Angelo con obiettivi precisi da raggiungere e mettendo al centro lo sviluppo culturale come sviluppo territoriale; la terza è la grande co-progettazione, la fase di condivisione che ha portato alla partecipazione di tanti stakeholder di Monte e dell’intero territorio del Gargano, un percorso condiviso che ha creato una comunità più unita e accentuato un grande senso di orgoglio. Siamo molto fieri ed orgogliosi di questo riconoscimento da parte del Ministero della Cultura che ci vede protagonisti a livello nazionale, tutti insieme, perché questo riconoscimento è di ognuno dei cittadini di Monte Sant’Angelo che ci hanno creduto e che hanno collaborato e investito con noi. Un progetto importante che sarà alla base, nel 2024, della Capitale della cultura della Puglia: un grande punto di ripartenza per la nostra comunità e per il nostro territorio affinché si possa creare sempre più una città con una migliore qualità della vita e sempre più attrattiva per turisti provenienti da ogni parte del mondo” - il commento della vicesindaca e assessore istruzione, cultura, turismo Rosa Palomba.
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Comunicato stampa Ministero della Cultura https://www.