Presentati a Cellamare (Ba) i dati regionali del Rapporto di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro”: Puglia seconda regione in Italia
Pubblicato il 25 febbraio 2020 • Manifestazioni
È stato presentato ieri pomeriggio presso il Castello Caracciolo di Cellamare (Ba), alla presenza di numerosi amministratori locali minacciati dalle mafie che hanno portato la loro testimonianza, l'edizione 2019 del rapporto di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro” con un anticipazione dei dati a livello regionale.
“Gli atti intimidatori registrati in Puglia nel 2019 sono allarmanti – ha aggiunto il Coordinatore regionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo d’Arienzo, Sindaco di Monte Sant’Angelo – La Puglia con 71 casi censiti - in aumento del 20% rispetto al 2018 quando furono 59 – è la seconda regione italiana più colpita. Lo scorso anno è stato un vero e proprio bollettino di guerra, un attacco alle Istituzioni. È la provincia di Foggia la più bersagliata del 2019, con 21 casi censiti (+50% rispetto al 2018). Una impennata di minacce che ci sorprende fino ad un certo punto, alla luce di quanto emerso dalle numerose operazioni condotte da magistratura e forze dell'ordine sul territorio foggiano, che hanno portato anche alla costituzione di una sezione della Direzione Investigativa Antimafia.”