La "squadra stato" a monte sant'angelo
Pubblicato il 26 gennaio 2022 • montesantangelocomunica , Territorio
Questa mattina si è tenuta nella Sala consiliare (presso la sala conferenze della Biblioteca) la “riunione tecnica di coordinamento provinciale delle Forze di polizia” presieduta dal Prefetto di Foggia a cui hanno preso parte i vertici delle Forze di polizia provinciali: il Questore Paolo Sirna, il tenente colonnello Vecchia del Comando provinciale dei Carabinieri, il Comandante provinciale della Guardia di Finanzia Di Cagno, il Responsabile della Direzione Investigativa Antimafia di Foggia, Paolo Iannucci. Con loro il sindaco Pierpaolo d’Arienzo e l’assessore al bilancio Generoso Rignanese. Al termine del Tavolo si è tenuta una conferenza stampa.
“La magistratura da tempo sta facendo la sua attività egregiamente coordinando l’attività delle forze di polizia e i risultati di questi anni sono concreti e significativi. Tutti i boss sono in galera e sono tutti assicurati alla giustizia” - ha spiegato subito il Prefetto.
“Questa è un’amministrazione comunale dove c’è un atteggiamento virtuoso, di vicinanza a tutte le altre istituzioni che fanno rete per combattere il crimine organizzato. Questo ci consente di avere un alleato all’interno delle istituzioni, dell’amministrazione comunale. Ci siamo trovati, in questa provincia, a combattere spesso anche con le infiltrazioni che erano all’interno delle amministrazioni; questo non è il caso di Monte Sant’Angelo, qui c’è una amministrazione sana che è dedita completamente alle necessità dei cittadini e questo ci conforta moltissimo” - ha dichiarato ancora il Prefetto di Foggia.
Quali azioni metterete in campo? “Ci sarà una maggiore presenza delle forze dell’ordine e su diversi piani interverremo: questo è quello che mi sono sentito di assicurare al sindaco, alla sua amministrazione e all’intero Consiglio comunale per rassicurarli e garantirgli la nostra vicinanza e la nostra partecipazione, naturalmente accanto ai cittadini onesti”.
Il Prefetto, inoltre, ha incontrato tutti i consiglieri comunali di Monte Sant’Angelo: “Il fulcro centrale delle amministrazioni locali deve essere la legalità. I cittadini altrimenti non si fideranno più di voi, questo è il problema e sceglieranno di essere assoggettati al crimine se non c’è un’alternativa, quella dell’aria fresca che riescono a garantire le istituzioni. Questo da la libertà ai cittadini. La scelta è tra la libertà delle istituzioni e l’assoggettamento ai gruppi criminali che è una forma di schiavitù. Gli amministratori devono essere da esempio per i cittadini e qui per fortuna noi abbiamo un’amministrazione dedita completamente alle esigenze della collettività”.
Per il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo - “In provincia di Foggia c’è una squadra Stato che sta agendo nel migliore dei modi e che presto porterà importanti risultati. È chiaro che possiamo migliorare, possiamo avere organici maggiori, più sedi giudiziarie ma dobbiamo dirci anche le cose che funzionano. Qui a Monte Sant’Angelo c’è una presenza massiccia delle forze dell’ordine e un’attività di intelligence in corso e che presto darà i suoi frutti. Sono soddisfatto e onorato per la presenza dello Stato che attraverso noi incontra i cittadini. Lo Stato c’è e sta agendo ed è importante per noi, per le amministrazioni, per l’intera comunità”.