Il Sindaco di Monte Sant’Angelo d’Arienzo in visita istituzionale alla Sacra di San Michele in Val di Susa
Pubblicato il 15 febbraio 2018 • Manifestazioni , Turismo , Unesco
Ci sono tre grandi Santuari dell’Arcangelo Michele in Europa: Mont Saint-Michel in Normandia, la Sacra in Val di Susa e il Santuario micaelico sul Gargano. Viene chiamata “la linea Sacra di San Michele”, una linea retta che collega proprio questi santuari e che arriva fino alla meta, Gerusalemme. Mercoledì 14 febbraio il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, ha visitato l’Abbazia in Piemonte, accolto dai sindaci di Avigliana, Andrea Archinà, e quello di Sant’Ambrogio di Torino, Dario Fracchia. d’Arienzo ha incontrato anche il rettore dell’Abbazia, padre Giuseppe.
“È stato un incontro che ha il profumo di un nuovo inizio, di nuovi percorsi, di un dialogo che sarà sicuramente proficuo e che premette bene” - dichiara il Sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo, che aggiunge - “Abbiamo avuto un interessantissimo scambio di idee per iniziare un percorso comune. Ho trovato delle persone attente e motivate. Grazie ai sindaci Archinà e Fracchia e a padre Giuseppe per la calorosa accoglienza”.
“Fino ad oggi i tre più grandi santuari Micaelici d'Europa hanno avuto sporadiche occasioni di collaborare insieme. Finalmente forse i tempi sono maturi perchè questi importanti luoghi di culto e i comuni che li circondano possano dialogare per costruire reti di sviluppo territoriale con importanti ricadute culturali ed economiche” – è il commento del Sindaco di Avigliana, Andrea Archinà, che prosegue –“Un piano di azioni che appieno si inseriscono nei lavori del protocollo di intesa ‘Terre di Sacra’ operativo da alcuni mesi. Un grazie quindi al Sindaco di Monte Sant'Angelo, Pierpaolo d'Arienzo, per aver sollecitato questo primo momento di confronto che siamo certi solleciterà riflessioni stimolanti e produrrà effetti positivi per Avigliana e per il territorio circostante”.
Il sindaco pugliese della “Città dei due siti UNESCO”, infine, ha omaggiato i presenti con delle pubblicazioni sul Santuario di Monte Sant’Angelo - patrimonio UNESCO nel Sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.”) - delle pubblicazioni sulla storia e sulle tradizioni locali curate dal prof. Giuseppe Piemontese e con degli originali quadri realizzati dall’artista locale, Stefania Guerra.