Monte Sant'Angelo attiva il suo progetto politico di "comunità". Molte le iniziative che la nuova Amministrazione di Monte Sant'Angelo ha previsto di attivare per far rinascere il territorio comunale. Alcune delle cose che le caratterizza sono la progettualità strategica, il valore riconosciuto all'impegno di tutti nel realizzare i cambiamenti, la necessità di recuperare il patrimonio culturale che detengono le persone oltre che i monumenti lasciati dalla storia, l'opportunità di valorizzare i "Cammini" che dai tempi delle crociate passavano da qui. Tutto ciò richiede però che si possegga un metodo per trasformare le strategie in realizzazioni concrete, cioè una metodologia di progettazione efficace, possibilmente "partecipata" e un'alleanza larga con tutti i Comuni che condividono il percorso che fanno i "Cammini" più significativi. Il sindaco Pierpaolo d'Arienzo, la sua Giunta e l'intero Consiglio Comunale, hanno da subito deciso di partire proprio da qui, acquisendo in un solo colpo, sia la metodologia per progettare che un'alleanza larga e solida con i Comuni a monte e a valle.

Infatti proprio il 25 di luglio il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità l'adesione all'Associazione dei Comuni foggiani (ACF). Con tale decisione, ora, Monte Sant'Angelo sa che può contare già da subito sull'alleanza con Faeto, Lucera, San Giovanni Rotondo, Mattinata, Manfredonia e con la stessa Provincia di Foggia che già aderiscono ad ACF e con tanti altri Comuni che vanno ad aggiungersi ad essi si collocano sulla Via Francigena del Sud che l'Europa, il Governo italiano e la Regione Puglia vogliono valorizzare e finanziare e sulla Via Micaelica che segue lo stesso percorso è che trova proprio in Monte Sant'Angelo il punto di arrivo e di partenza. Ma con la sottoscrizione della Convenzione istitutiva di ACF, il sindaco si è assicurato contestualmente anche la possibilità d'uso della metodologia della formazione intervento che serve a sviluppare la progettazione partecipata aperta a tutti gli attori significativi del territorio, ai giovani e agli stessi cittadini della comunità locale, proprio come ha annunciato di voler fare del suo documento programmatico.

Prima di arrivare a tale scelta c'è stata la partecipazione  alle riunioni organizzate in Provincia di Foggia per valutare la concretezza della progettualità espressa da ACF e dalla sua segreteria, affidata al prof. Renato Di Gregorio. Inoltre, si è  attesa la firma dell'accordo con Puglia Promozione della Regione Puglia, predisposto dalla segreteria, che porta i primi 240 mila Euro ai Comuni di ACF che condividono con lui l'intervento di manutenzione sul sentiero che arriva e si diparte da Monte Sant'Angelo. Lo ha firmato a Foggia, per suo conto, l'assessore Rosa Palomba alla presenza del presidente del Consiglio di Monte Sant'Angelo, Giovanni Vergura.

Ora che anche formalmente il Comune aderisce ad ACF e ha risorse per migliorare il Cammino, l'ente entra di diritto nell'Associazione che ha come obiettivo quello di valorizzare "il sistema Via Francigena" e contestualmente "il sistema Via Micaelica". Per questa seconda importante "via" il comune di Monte Sant'Angelo si è già naturalmente candidato a fare da capofila tra i Comuni di ACF.

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