Palestra Galluccio: concesso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze uno spazio finanziario di 431 mila euro
Published on 22 June 2018 • Territorio , Viabilità
“È la prima volta che accade al Comune di Monte Sant'Angelo da quando esiste il ‘patto di stabilità’” – spiega l’assessore al bilancio Rignanese. Per il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Fusilli – “L’importo sarà utilizzato per porre rimedio ad una delle classiche storie all'italiana di opere pubbliche incompiute e che ha dell'incredibile”.
"È la prima volta che accade al Comune di Monte Sant'Angelo da quando esiste il "patto di stabilità", ora pareggio di bilancio, che il Ministero, su apposita istanza dell'Amministrazione, conceda l’utilizzo delle risorse giacenti in cassa” – dichiara l’Assessore al bilancio e alla programmazione Generoso Rignanese, che aggiunge - “È da sempre noto che le somme disponibili nelle casse comunali non possono essere utilizzate a causa dei vincoli imposti dallo Stato e dall’UE. Siamo riusciti a superare questi vincoli e ad ottenere una deroga (spazi finanziari) per 431 mila euro. La cosa ci rende orgogliosi e ci fa ben sperare per il prossimo futuro poiché abbiamo in programma altre soluzioni simili molto importanti".
"L’importo sarà utilizzato per porre rimedio ad una delle classiche storie all'italiana di opere pubbliche incompiute e che ha dell'incredibile” – dichiara il Vicesindaco e Assessore ai lavori pubblici e urbanistica, Michele Fusilli, che prosegue – “In tanti si saranno chiesti perché i lavori della palestra nel comparto Galluccio siano sospesi. Al Galluccio è stata prevista una palestra finanziata dal Ministero dell'Interno nell'ambito del progetto "Io gioco legale", finanziamento ottenuto nel 2011, ma dopo una serie di interventi sulla rete fognaria é stata compromessa la viabilità, l'illuminazione pubblica e tutte quelle opere necessarie all'utilizzo della palestra stessa. Di fatto, manca la strada per accedervi in sicurezza. Da non crederci, ma è la realtà. Inoltre, a causa di difficoltà finanziarie, il Ministero dell'Interno sta ritardando coi pagamenti”.
L’Assessore Rignanese aggiunge: “Grazie allo ‘spazio finanziario’ riusciremo nei prossimi mesi a porre rimedio a questa imbarazzante eredità e a completare le opere. La struttura è costata circa 330 mila euro e la strada di accesso, la messa in sicurezza e gli allacci alle utenze costeranno - da studio di fattibilità - circa 410 mila euro. È un peccato perché se le cose fossero state trattate con oculatezza, oggi avremmo potuto utilizzare queste risorse per risolvere altri problemi nella nostra città, ma siamo obbligati ad intervenire perché la palestra deve essere necessariamente completata”.
“Se non fosse stata trovata questa soluzione, molto probabilmente il Comune avrebbe dovuto restituire il finanziamento al Ministero dell’Interno, risarcire la ditta appaltatrice della palestra e l’opera sarebbe rimasta incompiuta o nella migliore delle ipotesi sarebbe stata conclusa ma inutilizzabile. Questo per correttezza e completezza di informazioni" - conclude il vicesindaco Fusilli.